Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Miranda di Sex & The City per New York

Miranda di Sex & The City per New York

Cynthia Nixon sfida Cuomo: candidata governatore dello stato

WASHINGTON, 19 marzo 2018, 21:33

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Per piu' d'una generazione di giovani donne e' stata e resta Miranda, l'avvocata tutta tailleur e zazzera rossa del quartetto di 'Sex & The City'. Oggi l'attrice Cynthia Nixon e' tornata a dichiara il suo amore per New York, annunciando pero' aspirazioni politiche: si candida per la carica di governatore dello Stato e sfida cosi' Andrew Cuomo, nelle primarie democratiche che si terranno il prossimo settembre.
    "Amo New York e oggi annuncio la mia candidatura a governatore", ha scritto su Twitter l'attrice 51enne. In un video poi il suo messaggio gia' elettorale: "Vogliamo che il nostro governo torni a lavorare. Sulla Sanita'; per mettere fine alle incarcerazioni di massa; per riparare la nostra metropolitana. Siamo stufi di politici che si preoccupano piu' dei titoli dei giornali e del potere, che di noi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza