Il boss della droga El Chapo
Guzman si lamenta della prigione di massima sicurezza dove e'
detenuto, nel cuore di Manhattan, a New York, denunciando le
condizioni terribili del carcere. Come spiega il New York Times,
le condizioni del 10 South sono molto dure: le celle vengono
monitorate perennemente dalle telecamere e i prigionieri non
possono mai uscire all'aperto per l'ora d'aria, che trascorrono
in una piccola sala ricreativa con un tapis roulant, una
cyclette, una televisione e una finestra con vista su Lower
Manhattan. Molti non sono neppure autorizzati a parlare l'uno
con l'altro, e raramente si trovano faccia a faccia. Da gennaio,
quando e' stato rinchiuso nel carcere, El Chapo protesta per le
sue condizioni detentive. Inoltre, i suoi avvocati si sono
lamentati in una serie di documenti presentati in tribunale che
e' bloccato nella sua cella per 23 ore al giorno, ad eccezione
delle visite dei legali, e gli e' stato negato qualsiasi
contatto con la famiglia e con i media.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA