L'Ambasciatore d'Italia in
Svizzera, Gian Lorenzo Cornado, accompagnato dal Console
Generale, Mario Baldi, si è recato oggi in visita ufficiale
presso il Governo del Cantone di Zurigo dove ha avuto colloqui
con la delegazione guidata dalla Presidente del Governo
cantonale, Natalie Rickli. La visita ha posto le basi per una
sempre maggiore collaborazione con l'Italia in ambito culturale,
scientifico ed economico-commerciale, oltre che nel settore
scolastico, grazie alle sinergie fra il Polo scolastico statale
di Zurigo e le Scuole cantonali, afferma un comunicato del
Consolato.
Di particolare rilievo, in questo contesto, la collaborazione
nel settore accademico e della ricerca scientifica fra le
Istituzioni italiane e l'Università di Zurigo e il Politecnico,
coordinate dall'Ufficio dell'Addetto scientifico del Consolato
Generale.
L'Ambasciatore Cornado - il quale ha ricordato che il
Consolato Generale di Zurigo è il quarto al mondo ed il secondo
in Europa dal punto di vista delle dimensioni della comunità
italiana - ha ringraziato la Presidente Rickli per la fruttuosa
collaborazione che le Autorità Cantonali zurighesi assicurano in
vari settori, in particolare in quello scolastico, culturale e
della sicurezza.
Per quanto riguarda la sfera culturale, è stato passato in
rassegna l'ampio programma di eventi di promozione della lingua
e della cultura italiana che vedono coinvolti il Consolato
Generale e l'Istituto Italiano di Cultura, nonché le opportunità
di collaborazione e di sinergia con le controparti svizzere.
Più in generale - sottolinea il comunicato - i colloqui hanno
permesso un cordiale e costruttivo scambio di vedute
sull'importante ruolo svolto dalla comunità italiana nel
contribuire allo sviluppo economico, culturale e sociale del più
dinamico Cantone della Confederazione Elvetica, vero motore
economico e finanziario del Paese. La visita dell'Ambasciatore
Cornado ha così rappresentato un momento importante nel contesto
dei solidi rapporti di amicizia che legano ad ogni livello i due
Paesi ed ha creato i presupposti per una sempre più stretta
collaborazione sui numerosi temi di reciproco interesse.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA