A Mumbai "c'è una forte domanda
per l'aumento della presenza italiana". Lo ha sottolineato
l'ambasciatore italiano in India, Vincenzo De Luca, al termine
della sua prima visita nella capitale economica e finanziaria
dell'India, sottolineando che "con il Console Generale
Alessandro De Masi stiamo definendo un piano d'azione a 360
gradi, per rispondere in tempi brevi a questa domanda". E' stata
"una visita con importanti appuntamenti sul piano istituzionale,
economico e culturale", ha proseguito de Luca che
ha incontrato il Capo del Governo ed il Ministro dell'Ambiente e
del Turismo dello stato del Maharashtra, ponendo "solide e basi
per future collaborazioni con le numerose articolazioni del
Sistema Paese Italia presente a Mumbai. Con il governatore
Uddhav Thackeray abbiamo concordato sulla necessità di una
maggiore presenza italiana, con investimenti nel campo della
transizione energetica, del waste for energy, delle macchine
tessili e dell'automotive. Sono inoltre soddisfatto di
annunciare che il Governo del Maharastra ha chiesto all'Italia
di collaborare su un progetto pilota di restauro di alcuni
templi hindu del XVI secolo", ha commentato l'Ambasciatore.
Di alto profilo anche gli incontri con Sajjan Jindal,
Presidente e AD del gruppo JSW, il più grande produttore privato
di acciaio dell'India, con importanti investimenti in Italia,
con Anand Mahindra, Presidente del gruppo Mahindra, attuale
proprietario del marchio Pininfarina, e con Ratan Tata, ex
Presidente di Tata Group, la più grande impresa privata indiana.
"Nel corso di questi incontri ho avuto modo di descrivere le
eccellenze italiane nel settore manifatturiero e le grandi
opportunità offerte dal Recovery Fund. Con questi interlocutori
abbiamo sondato la disponibilità all'incremento dei futuri
investimenti delle imprese italiane nella regione".
De Luca ha approfondito ulteriormente questi temi nell'incontro
con la comunità d'affari italiana residente in Maharashtra, una
realtà importante e molto attiva, con cui ha inaugurato i nuovi
spazi della Camera di Commercio italo-indiana.
L'Ambasciatore ha incontrato inoltre gli studenti indiani
iscritti alla Bocconi Mumbai ed ha visitato la sede locale
dell'Istituto Marangoni.
La visita si è conclusa con la partecipazione
dell'Ambasciatore a un evento, promosso dall'Istituto Italiano
di Cultura insieme alla Asiatic society di Mumbai, in omaggio a
Dante Alighieri del quale la Society conserva una copia della
Divina Commedia risalente al XV secolo. Nella serata gli
studenti del corso di italiano della Mumbai University hanno
letto i versi del Sommo Poeta in italiano, inglese, hindi e in
altre lingue del subcontinente. Anche de Luca è intervenuto
leggendo alcuni versi di Dante in hindi: "Ho voluto sottolineare
come il valore più alto della cultura sia quello di unire i
popoli, avvicinandoci al trascendente", ha detto.
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