L'Istituto Italiano di
Cultura di Rio de Janeiro, in Brasile, ospiterà la presentazione
della traduzione in portoghese del celebre libro Cassandra a
Mogadiscio, dell'autrice italo-somala Igiaba Scego, un romanzo
che intreccia la storia personale e familiare dell'autore con
quella collettiva dalla Somalia e dall'Italia.
Durante l'evento, mediato dalla giornalista Cláudia Lamego e
dal professore Leonardo Vianna, il pubblico avrà l'opportunità
di approfondire questi temi attraverso un dibattito aperto con
l'autrice, seguito da una sessione di autografi. L'appuntamento
è per il 22 agosto alle 18,00.
Attraverso una narrazione che si muove tra passato e
presente, Scego esplora le cicatrici lasciate dal colonialismo,
l'identità diasporica e il ruolo centrale delle donne negli
eventi storici. La protagonista del romanzo si confronta con il
peso dei ricordi familiari e di una Somalia allo stesso tempo
lontana e profondamente radicata nella sua identità. Il libro è
stato acclamato per la sua capacità di dare voce a esperienze
spesso messe a tacere, rivelando le complessità di un patrimonio
culturale frammentato.
Igiaba Scego è una delle voci più significative della
letteratura italiana contemporanea. Nata a Roma da una famiglia
somala, ha dedicato gran parte della sua carriera ad esplorare i
temi dell'identità, della migrazione e del dialogo
interculturale. Oltre a Cassandra a Mogadiscio, ha pubblicato
diversi romanzi e saggi, tra cui La Mia Casa È Dove Sono e Oltre
Babilonia, che affrontano temi simili con profonda sensibilità e
forte impegno sociale. Scego è anche un apprezzata giornalista e
ricercatrice, le cui opere sono state tradotte in diverse lingue
e hanno ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali.
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