(ANSAmed) - TEL AVIV, 12 AGO - Sarah, moglie del premier
Benyamin Netanyahu, ha denunciato di essersi sentita come se
avesse sperimentato una "violenza sessuale" a causa degli slogan
ritmati durante le manifestazioni svoltesi in queste settimane
contro il marito. In una rara intervista televisiva a Canale 12,
Sarah Netanyahu ha sostenuto di "essere una donna maltrattata
come i figli" in riferimento alle manifestazioni in cui sono
state chieste le dimissioni del premier in quanto incriminato di
corruzione, frode e abuso di potere. Per questo - hanno
ricordato i media - ha presentato una denuncia alla polizia per
presunte molestie sessuali dai manifestanti citando slogan ad
esplicito contenuto sessuale e simboli innalzati nelle proteste
di fronte la residenza ufficiale del premier a Gerusalemme, così
come minacce nei suoi confronti. "Sicuramente - ha detto secondo
i media - ho provato violenza sessuale" sottolineando "la
terribile marcia dei palloni (sagomati come organi sessuali,
ndr) e i post per lo stupro che usano esplicito e volgare
linguaggio". (ANSAmed)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA