Deso Dogg, nome d'arte dell'ex rapper
berlinese Denis Cuspert divenuto una delle figure di primo piano
dell'Isis, è stato ucciso in un raid aereo a Deir Ezzor,
nell'est della Siria. Lo riportano i media internazionali.
Cuspert è stato dato morto diverse volte ma secondo il Site
stavolta sono gli stessi siti jihadisti a riportare la notizia
pubblicando la foto del cadavere insanguinato. Nato a Berlino
nel 1975 da madre tedesca e padre ghanese, l'ex rapper era
diventato uno dei più influenti reclutatori di 'foreign
fighters' in Europa. Nel 2007 si era convertito all'islam, e
cinque anni più tardi si era unito all'Isis in Siria. Era noto
con il nome di battaglia Abu Talha al-Almani ed era considerato
uno dei comunicatori più efficaci, capace di influenzare con il
suo carisma molti giovani. Per le sue qualità propagandistiche
si era ritagliato il non invidiabile soprannome di 'Gobbels
dell'Isis'. Aveva messo la sua precedente esperienza di rapper
al servizio dei messaggi violenti e truculenti dell'Isis.
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