"In Italia, il Paese che invecchia
di più in Europa, il ruolo cruciale delle badanti, simbolo
dell'insufficienza dei servizi pubblici": questo il titolo di un
servizio pubblicato oggi dal quotidiano francese, Le Monde.
"Il numero di queste ausiliari - spiega l'articolo
illustrando la figura delle badanti, semisconosciuta in Francia
-, donne nella stragrande maggioranza, era stimato in 1,07
milioni nel 2022. Ingranaggi essenziali della società
transalpina, immigrate nel 70% dei casi, esse sono in gran parte
originarie dell'Europa orientale, dell'America latina o delle
Filippine e destinate ad accogliere nei loro ranghi un numero
crescente di reclute".
Oltre ad essere il Paese che conta più "senior", ricorda Le
Monde, l'Italia ha fatto registrare anche, nel 2023, il numero
di nascite più basso dalla sua unificazione, nel 1861, con
379.000 neonati, il 3,6% in meno dell'anno precedente, che ha
fatto registrare il 15esimo calo della natalità dal 2008. "Nella
Penisola - scrive Le Monde - i giovani spariscono, i vecchi si
fanno più numerosi e hanno bisogno di assistenza".
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