"Non ci sono nuove 'proposte di pace'
dalla Russia". Lo afferma su X il consigliere presidenziale
ucraino Mikhaylo Podolyak commentando le condizioni proposte dal
presidente russo Vladimir Putin per negoziare la fine della
guerra. "Naturalmente non vi è alcuna novità, nessuna reale
proposta di pace e nessun desiderio di porre fine alla guerra.
Ma c'è il desiderio di non pagare per questa guerra e di
continuarla in nuove forme. E' tutta una farsa. Perciò - ancora
una volta - liberatevi delle illusioni e smettetela di prendere
sul serio le 'proposte della Russia' che offendono il buon
senso", ha dichiarato.
"L'entità Putin ha espresso solo lo 'standard dell'aggressore',
che è già stato ascoltato molte volte", ha sottolineato
Podolyak. "Il suo contenuto è piuttosto specifico, altamente
offensivo per il diritto internazionale e parla in modo
assolutamente eloquente dell'incapacità dell'attuale leadership
russa di valutare adeguatamente la realtà. Punto per punto, la
"proposta della Rf (Federazione russa)" si presenta così: 1)
Dateci i vostri territori; 2) Rinunciate alla vostra sovranità e
soggettività; 3) Rimanete senza protezione (nessuna appartenenza
ad alleanze); 4) Togliere (insieme ai Paesi occidentali) tutte
le sanzioni in toto e immediatamente in modo da poter riempire
la nostra economia militarizzata e fare maggiori investimenti in
provocazioni informative in tutto il mondo. La cosa più
importante è il punto 5) Risolviamo urgentemente il 'non
fallimento della Russia' a spese dell'Ucraina", ha affermato il
consigliere ucraino.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA