L'ammiraglio Philippe de Gaulle,
figlio primogenito del generale de Gaulle, eroe della resistenza
francese durante l'occupazione nazista ed ex presidente dellal
Repubblica, è morto a Parigi all'età di 102 anni. Il governo ha
annunciato un omaggio nazionale in suo onore, la prossima
settimana agli Invalides, ed una pioggia di messaggi sono
arrivati da tutte le autorità del paese, che ne hanno ricordato
il "coraggio" e "l'impegno" per la Francia.
"E' morto nella notte all'Istituzione nazionale des
Invalides, dove era residente da due anni", ha reso noto in
mattinata il figlio, Yves de Gaulle. L'ammiraglio era nato il 28
dicembre 1921 a Parigi, era stato allievo della Scuola navale ed
era entrato nel 1940 nelle Forze navali della Francia libera.
"Philippe de Gaulle aveva anticipato l'appello del padre per
entrare nella Resistenza - ha ricordato il presidente Emmanuel
Macron in un messaggio su X - Marinaio, ammiraglio, senatore,
era sempre all'appuntamento con il coraggio e l'onore. Un secolo
di coraggio francese".
Philippe de Gaulle aveva partecipato come ufficiale di Marina
alle campagne nell'Atlantico del nord, prima di arrivare in
Francia nel 1944 e partecipare alla Liberazione del paese dai
nazisti. Fu inviato per portare l'ordine di resa ai tedeschi
barricati nell'Assemblée Nationale. Alla fine della guerra,
seguì la carriera aeronavale, fu inviato in guerra in Indocina e
partecipò alla guerra d'Algeria. Tenente di vascello nel 1948,
capitano di corvetta nel 1956, ammiraglio nel 1980, mise fine
alla carriera militare due anni dopo. Fu quindi senatore eletto
a Parigi fra il 1986 e il 2004 per i neogollisti. Negli ultimi
anni si era consacrato alla conservazione della memoria del
padre, pubblicando diverse opere fra cui "De Gaulle, mio padre".
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