Quasi 30.000 migranti hanno
raggiunto illegalmente le coste inglesi nel 2023 attraversando
la Manica su imbarcazioni di fortuna, una cifra in netto calo
rispetto al 2022, che era stato un anno record. Questi dati sono
seguiti da vicino nel Regno Unito, dove i successivi governi
conservatori hanno promesso di "riprendere il controllo dei
confini" dopo la Brexit.
L'immigrazione si preannuncia come una questione chiave nella
campagna per le elezioni legislative che dovrebbero svolgersi
nel 2024. Il primo ministro Rishi Sunak ha anche promesso di
fermare l'attraversamento della Manica da parte dei migranti
illegali. Nel 2023, 29.437 migranti hanno effettuato la
traversata, rispetto ai 45.774 del 2022, secondo i dati del
ministero degli Interni britannico. Il bilancio del 2023, però,
resta il secondo più alto mai registrato, superiore a quello del
2021 (28.526).
Fino al 29 novembre, secondo i dati, circa il 20% dei
migranti arrivati ;;sulle coste inglesi nel 2023 provengono
dall'Afghanistan. Seguono gli iraniani, (12%), poi i turchi
(11%), gli eritrei (9%) e gli iracheni (9%). Il numero degli
albanesi, tra i più numerosi ad aver effettuato la traversata
nel 2022 (12.658), è invece diminuito di oltre il 90%. Londra e
Tirana hanno raggiunto un accordo per impedire agli albanesi di
partire illegalmente per il Regno Unito. Il governo britannico
ha più volte accolto con favore il successo di questo accordo,
così come quello concluso con la Francia a marzo.
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