Tornano in Russia il titolo e il
premio dell'era sovietica "Madre eroina", rilanciato dal
presidente Vladimir Putin mentre il Paese è alle prese con il
crollo dei tassi di natalità. Lo riporta il giornale The Moscow
Times, precisando che il titolo di "Madre eroina" sarà
conferito alle donne che generano e crescono dieci o più figli.
Putin ha firmato lunedì il decreto che ripristina il titolo
onorifico, stabilito nel 1944 per la prima volta dal leader
sovietico Josef Stalin sulla scia delle massicce perdite di
popolazione durante la Seconda guerra mondiale. Il titolo ha
smesso di essere assegnato dopo il crollo dell'Unione Sovietica
nel 1991.
Le madri idonee riceveranno il pagamento una tantum di 1
milione di rubli (equivalenti a 16.000 dollari) non appena il
decimo figlio vivente compie un anno, secondo il decreto di
Putin. Ne avranno comunque diritto se un figlio muore mentre è
nelle forze armate, in un attentato terroristico o mentre è
impegnato durante un'emergenza.
Il presidente pensa così di far fronte alla crisi demografica
della Russia, la cui popolazione è in declino da decenni, con
145,1 milioni di abitanti registrati - con un calo di circa
400.000 persone - all'inizio del 2022. Il tasso di flessione
della popolazione russa è quasi raddoppiato dal 2021 - quando la
pandemia di coronavirus ha portato al più grande calo
demografico naturale dalla fine dell'Unione Sovietica - e quasi
triplicato dal 2020.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA