Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Wikipedia fa appello per condanna russa per disinformazione

Wikipedia fa appello per condanna russa per disinformazione

Nel mirino 7 articoli sulla guerra, comminata multa 5 mln rubli

ROMA, 14 giugno 2022, 10:26

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

La Wikimedia Foundation, a cui fa capo Wikipedia, ha deciso di appellarsi alla sentenza del tribunale russo che a metà aprile l'ha condannata al pagamento di una multa pari a 5 milioni di rubli (circa 80 mila dollari) per aver violato la normativa nazionale sulla disinformazione. A finire nel mirino delle autorità di Mosca sette articoli di Wikipedia sulla guerra, contenenti informazioni giudicate false e potenzialmente in grado di generare disordini pubblici. Tra i temi trattati l'invasione dell'Ucraina, i crimini di guerra durante l'invasione, i bombardamenti dell'ospedale di Mariupol e il massacro di Bucha.
    L'organizzazione ha presentato ricorso la scorsa settimana, sostenendo che gli articoli contenevano "informazioni verificate e di buona provenienza" e che la Russia non aveva giurisdizione sulla Wikimedia Foundation, operante a livello globale. "Questa decisione implica che una conoscenza ben documentata e verificata su Wikipedia che non è coerente con il governo russo costituisce disinformazione", ha affermato Stephen LaPorte, consigliere generale associato presso la Wikimedia Foundation, in una dichiarazione riportata dal sito The Verge. "Il governo - ha aggiunto - sta prendendo di mira le informazioni vitali per le persone in un momento di crisi. Esortiamo la corte a riconsiderare a favore dei diritti di tutti l'accesso alla conoscenza e alla libera espressione". Wikimedia Foundation ha depositato l'appello il 6 giugno, il governo russo avrà la possibilità di rispondere nelle prossime settimane.
    Il Roskomnadzor ha chiesto periodicamente a Wikipedia in questi mesi di rimuovere i contenuti e i volontari della libera enciclopedia hanno anche affrontato sfide al di fuori della Russia, incluso l'arresto di un redattore in Bielorussia a marzo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza