Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Polonia: muore per legge anti-aborto, si riaccendono le proteste

Polonia: muore per legge anti-aborto, si riaccendono le proteste

La vittima, 37 anni, portava in grembo due gemelli

ROMA, 28 gennaio 2022, 10:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

A un anno dall'entrata in vigore della restrittiva legge contro l'aborto in Polonia, un'altra donna è rimasta vittima del diritto negato, riaccendendo le proteste nel Paese. Lo riferisce il Guardian online.
    Secondo la denuncia della famiglia, la giovane Agnieszka T, 37 anni, è morta, per il rifiuto dei medici di operarla dopo la morte di uno dei feti gemelli di cui era incinta durante il primo trimestre della gravidanza. La procedura è stata rimandata fino alla morte anche del secondo feto una settimana dopo, mentre la donna è deceduta a un mese dal ricovero, il 21 dicembre scorso. La famiglia sostiene che la donna sia morta di setticemia. "Questa è la prova del fatto che l'attuale governo ha le mani insanguinate", ha scritto su Facebook mentre l'ospedale si difende sostenendo "di aver fatto di tutto per salvarla". La Procura ha comunque aperto un'inchiesta. La notizia del decesso ha infiammato le piazze e in settimana si è svolta una fiaccolata in memoria della vittima. Ulteriori proteste sono in programma a Częstochowa, la città nel sud della Polonia da cui proveniva la madre di tre figli.
    "Continuiamo a protestare affinché nessun altro muoia", ha detto ai media polacchi Marta Lempart, organizzatrice dei cortei. "La legge anti-aborto uccide. Un'altra persona è morta perché le necessarie procedure mediche non sono state eseguite in tempo", denuncia la donna.
    Il movimento All-Poland Women's Strike ha invitato tutte le persone a picchettare gli uffici del partito di maggioranza Diritto e giustizia (Pis) e a organizzare blocchi stradali nei prossimi giorni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza