Il caso aveva tenuto la Grecia con il
fiato sospeso per settimane: adesso la svolta shock per
l'omicidio ad Atene di Caroline Crouch, ventenne britannica,
dopo la confessione del marito, l'ex pilota 33enne Babis
Anagnostopoulos, resa alle autorità poco dopo aver partecipato
ad una funzione in memoria della moglie, sull'isola di
Alonissos, dove la giovane donna era cresciuta. Lo riferisce la
Bbc.
Era stato proprio Anagnostopoulos ad aver fornito alla
Polizia la versione dell'aggressione in casa, l'11 maggio
scorso, da parte di tre scassinatori che, a suo dire, lo avevano
anche legato, mentre soffocavano la moglie Caroline e portavano
via 15mila euro in contanti dall'appartamento, nel quartiere
ateniese di Glyka Nera, dove la coppia viveva con il loro
bambino piccolo. Una versione che non aveva però mai convinto
fino in fondo gli investigatori: non c'erano tracce. O comunque
quanto raccolto dalla Scientifica non coincideva con il racconto
del 33enne.
Così è stata la tecnologia a gettare luce sull'accaduto:
intanto dallo smart watch di Caroline si è riuscito a capire che
il cuore della giovane batteva ancora nell'orario in cui il
marito aveva dichiarato che era stata uccisa. Inoltre il
rilevatore di attività del telefono di Anagnostopoulos ha
rivelato che nell'orario in cui lui sosteneva di essere stato
legato e immobilizzato si aggirava invece per l'appartamento.
Indicazioni sufficienti per indurre gli investigatori a scavare
ancora, a insistere, fino ad ottenere la confessione dopo otto
ore di interrogatorio. Non è però ancora chiaro il movente.
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