(ANSA-XINHUA) - GINEVRA, 8 APR - La Cina ha superato gli
Stati Uniti nel 2019 per numero di domande di brevetto
internazionale depositato presso l'Organizzazione Mondiale della
Proprietà Intellettuale (WIPO).
Con 58.990 domande depositate contro le 57.840 domande da
parte americana, la Cina l'anno scorso è diventata il maggiore
utente al mondo del sistema, entrato in funzione nel 1978, del
Trattato sulla cooperazione nei brevetti (PCT) della WIPO.
Nel 1999, l'organizzazione ricevette solo 276 domande dalla
Cina. Nel 2019, il loro numero ha sfiorato 59 mila, un aumento
di 200 volte in soli 20 anni, ha annunciato il direttore
generale della WIPO, Francis Gurry.
Nel 2019, i primi cinque fruitori del trattato sui brevetti
sono stati, oltre a Cina e Stati Uniti, il Giappone, la Germania
e Repubblica della Corea.
Per il terzo anno consecutivo nel 2019 il gigante delle
telecomunicazioni cinese Huawei è risultata la prima azienda al
mondo per richieste di deposito brevetti alla WIPO, con 4.411
pubblicate, seguita dalla giapponese Mitsubishi Electric Corp.,
dalla Samsung Electronicsd, dalla statunitense Qualcomm Inc. e
dalla cinese Guangdong Oppo Mobile Telecommunications.
L'elenco dei primi 10 richiedenti comprende quattro società
cinesi, due della Repubblica di Corea e una di Germania,
Giappone, Svezia e Stati Uniti.
Tra gli istituti di istruzione, la University of California
ha mantenuto il primo posto con 470 domande pubblicate nel 2019,
la Tsinghua University cinese si è classificata seconda con 265
candidature, seguita dalla Shenzhen University, dal
Massachusetts Institute of Technology (MIT) e dalla South China
University of Technology.
"La rapida crescita della Cina, che è diventata il primo
depositario di domande di brevetto internazionale presso la
WIPO, segnala un graduale spostamento del fulcro
dell'innovazione verso Oriente. I richiedenti con
sede in Asia ora rappresentano più della metà di tutte le
domande di brevetto", ha affermato Gurry.
Mentre "la proprietà intellettuale è sempre più al centro
della concorrenza globale", è importante ricordare che
"l'innovazione non è un gioco a somma zero", ha aggiunto il
direttore: "Un aumento netto dell'innovazione globale significa
nuovi farmaci, tecnologie di comunicazione, soluzioni per le
sfide globali che vanno a beneficio di tutti, in qualunque parte
del mondo si viva". (ANSA-XINHUA).
Responsabilità editoriale Xinhua.