(ANSA) - ROMA, 04 FEB - Il Comitato per la Sicurezza
Nazionale della Repubblica del Kazakhstan, in collaborazione con
il ministero degli Affari Esteri della Repubblica del Kazakhstan
e con il supporto degli Stati Uniti e di altri partner
internazionali, ha effettuato un'operazione per rimpatriare un
gruppo di propri cittadini dalla Siria. Il gruppo è composto da
quattro uomini, una donna e sette bambini, di cui due orfani. Lo
riferisce il ministero in una nota.
In conformità con la legislazione nazionale e con gli impegni
internazionali, le persone coinvolte in attività terroristiche
saranno perseguite. Gli orfani vengono affidati alle cure di
parenti stretti e il governo garantirà loro tutta l'assistenza
necessaria. Alle donne e ai bambini verranno assicurati
programmi di riabilitazione e risocializzazione.
L'operazione di rimpatrio di cittadini da zone di attività
terroristiche, sanzionate dal presidente del Kazakhstan
Kassym-Jomart Tokayev, è la continuazione dell'operazione
Zhusan, avviata su iniziativa del primo presidente, Elbasy
Nursultan Nazarbayev. (ANSA).