Nuove manovre logistiche per le
forze militari statunitensi nell'Asia Pacifico. Washington è
infatti prossima a dispiegare per la prima volta i velivoli da
trasporto CMV-22 Osprey della Marina nella base di Iwakuni,
situata nella prefettura di Yamaguchi, nel Giappone occidentale,
sostituendo gli aerei da trasporto C-2 prodotti dalla Kawasaki.
Lo rende noto l'agenzia JIJI Press, segnalando come nelle stessa
base saranno presenti anche i caccia stealth di ultima
generazione F-35C basati su portaerei, "per rafforzare la
deterrenza contro quella che viene interpretato dai vertici Usa
il temibile espansionismo della Cina nell'area". Fino ad oggi,
in Giappone, l'esercito americano aveva schierato gli Osprey
nella base aerea di Futenma, nell'isola meridionale di Okinawa,
e nella base di Yokota, a Tokyo. Lo scorso novembre il comando
Usa aveva dovuto bloccare in tutto il mondo i voli del
convertiplano in seguito all'incidente mortale di un Osprey
dell'Air Force al largo dell'isola di Yakushima, nella
prefettura di Kagoshima, uccidendo i dieci aviatori in servizio.
Le esercitazioni militari sono riprese a marzo di quest'anno,
suscitando l'ira delle comunità locali, e lo stesso intervento
del governo metropolitano di Tokyo, per cercare di ottenere
maggiori informazioni sulla revoca del divieto di volo da parte
dei militari Usa. Le forze armate statunitensi hanno dichiarato
in un comunicato che l'attuale contesto di sicurezza
nell'Indo-Pacifico "richiede lo stazionamento degli aerei e le
navi più moderne". Sviluppati dalle aziende statunitensi Boeing
e Bell, gli Osprey sono dotati di motori basculanti, e possono
decollare e atterrare come un elicottero con la velocità di
trasferimento di un aereo a elica convenzionale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA