Il tycoon di Hong Kong Jimmy Lai,
noto per le sue posizioni molto critiche contro Pechino, e due
altri attivisti pro-democrazia sono stati arrestati oggi dalla
polizia locale con l'accusa di raduno illegale.
Lai, un milionario con un piccolo impero nei media e un
attivo finanziatore del fronte pan-democratico, è stato
prelevato a casa sua dagli agenti, secondo quanto riferito Cable
TV e TVB News. Apple Daily, una delle testate di Next Digital,
di cui Lai è presidente non esecutivo, ha riportato che le
accuse sono legate alla sua partecipazione a una marcia illegale
del 31 agosto.
Gli altri due arrestati sono Lee Cheuk-yan e Yeung Sum, due
attivisti veterani, con le stesse accuse, secondo Cable TV.
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