Sono circa diecimila i giornalisti
di 14 media statali cinesi che, tra reporter e direttori, si
dovranno sottoporre all'esame nazionale per verificare la loro
lealtà al presidente Xi Jinping, prima di ogni cosa segretario
generale del Partito comunista cinese (Pcc).
Alcuni, riporta il South China Morning Post, saranno chiamati
a partecipare dai primi di ottobre alla fase sperimentale dell'
esame attraverso l'app Xuexi Qiangguo, in base alla nota diffusa
dall'Ufficio propaganda del Pcc. Pur in assenza di date per la
prova generale nazionale, al momento si sa che le materie
principali di studio includono la conoscenza del marxismo e del
pensiero del presidente Xi, alla base di una delle 5 sezioni.
Xuexi Qiangguo, il cui significato è "studiare per rafforzare
la nazione", è un aggregatore di notizie di articoli, video e
documentari sul pensiero politico del presidente. E' come un
"Libretto rosso dei pensieri di Mao", ma in versione digitale.
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