Satyarup Siddhanta, ingegnere
informatico di Calcutta, ha raggiunto ieri i 4285 metri del
vulcano Sidley, in Antartica. Con questa scalata, Siddhanta ha
completato il medagliere di una curiosa sfida: entro i suoi
primi 35 anni di vita ha scalato nove tra le montagne più alte
del mondo, e sette vulcani. Per questa sua collezione di
imprese, scrive oggi il quotidiano Hindustan Times, Siddhanta
punta ad entrare nel Guinness dei primati, scalzando
l'australiano Daniel Bull, che ha completato lo stesso
medagliere a 36 anni.
Siddhanta ha avviato la sua impresa sette anni fa, nel 2012,
quando scalò il Kilimangiaro. Da allora ha conquistato le vette
più alte di ciascuno dei cinque continenti, tra cui l'Everest,
il Monte Bianco, l'argentino Acongagua, e i sette vulcani più
impervi del mondo.
Anche se non entrerà nel Guinness, l'informatico di Calcutta
vanta comunque un record tra gli alpinisti indiani: è l'unico
tra i suoi connazionali ad avere scalato i nove picchi e i sette
vulcani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA