Con la regolamentazione della
normativa sulle privatizzazioni contenuta nella cosidddetta
'Legge Base', il governo di Javier Milei ha dato il via al
processo che porterà al rinnovo delle concessioni di quattro
centrali idroelettriche di proprietà dello Stato scadute nel
2023.
Si tratta delle centrali Alicurá, El Chocón, Cerros
Colorados e Piedra del Águila per le quali sono state
attualmente prorogate le concessioni scadute e per le quali è
stato fissato un tempo limite di un anno per la gara per
l'aggiudicazione delle nuove concessioni a partire dalla
pubblicazione del decreto.
Attualmente l'argentina Orazul Energy ha in concessione Cerro
Colorados; l'italiana Enel Generación la centrale El
Chocón-Arroyito; la statunitense Aes opera la centrale di
Alicurá e la locale Central Puerto quella di Piedra del Águila.
Enel, che a fine del 2022 aveva palesato perplessità sul
mantenimento dei propri investimenti in Argentina dato il regime
regolatorio non di favore, di fronte ai cambiamenti normativi
adottati dal governo liberista di Javier Milei invece adesso
sembra puntare al rinnovo della concessione di El Chocon per i
prossimi 30 anni.
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