Raccontare ai consumatori
brasiliani le qualità del pomodoro italiano in conserva e
cavalcare così l'onda dell'aumento dell'import di una delle più
famose e simboliche eccellenze italiane ed europee. Nasce con
questo spirito la partecipazione del consorzio "Oì, pomodoro
dell'industria bacino centro sud Italia" alla Super Rio Expofood
2024. Nel corso della fiera agroalimentare tra le più rilevanti
del Paese - in programma a Rio dal 19 al 21 marzo - viene
presentato in particolare il progetto "Meu Tomatì", finanziato
dall'Unione europea, e lanciato a Rio con il supporto della
Camera di commercio Italia Brasile.
"Contiamo molto su questa iniziativa", ha la detto Michele
Sabatino del consorzio nel corso di una conferenza stampa.
"Tenendo conto dei dati economici sull'export che abbiamo a
disposizione, le aspettative sono di un incremento delle
vendite".
La partecipazione a Rio "è fondamentale per informare i
brasiliani che il nostro prodotto è più caro di altri non solo
per dazi o i costi di trasporto, ma perchè rappresenta
un'eccellenza garantita da controlli e certificazion in Italia e
in Europa" che ne provano la qualità. L'evento rappresenta anche
"un nuovo ciclo di iniziative organizzate dalla Camera di
commercio di Rio per favorire la crescita delle relazioni
commerciali e favorire il consolidamento delle relazioni
economiche tra Italia e Brasile", ha detto la presidente, Renata
Novotny.
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