(ANSA) - BUENOS AIRES, 02 GIU - Si riaccende, in Argentina,
lo scontro tra il governo e la Corte suprema: il presidente,
Alberto Fernández, ha accusato il massimo tribunale di
"interferenza nel processo democratico e autonomo delle
province", dopo che i giudici hanno respinto la possibilità che
il governatore peronista di San Juan, Sergio Uñac, si presenti
per la rielezione.
"Ancora una volta, la Corte suprema si intromette nel
processo democratico e autonomo delle province. Ha emesso una
sentenza senza il parere preventivo del più alto tribunale di
San Juan, attribuendosi la giurisdizione originaria sulla base
di un'interpretazione forzata e illegittima", ha scritto il capo
dello Stato su Twitter. "Lungi dall'impartire giustizia, rompe
il federalismo e indebolisce la nostra democrazia. È il popolo
che sceglie sempre", ha aggiunto Fernandez, innescando una nuova
crisi istituzionale con il potere giudiziario.
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