Il Tribunale supremo elettorale
(Tse) della Bolivia ha reso noto che sta esaminando la
situazione di 13 candidature per le prossime elezioni generali
del 3 maggio contro cui sono state presentate richieste di
inabilitazione, e che di queste, ben undici appartengono al
Movimento al socialismo (Mas) di Evo Morales.
Fra i casi di impugnazione, e che rischiano quindi
l'esclusione dalla partecipazione alle elezioni, vi sono quelli
dello stesso Morales per un seggio di senatore, dell'ex ministro
dell'Ecoomia Luis Arce, candidato alle presidenziali, e dell'ex
ministro degli Esteri, Diego Pary.
In generale il Tse ha confermato che sono state convalidate
1.278 candidature, mentre 797 sono state respinte per mancanza
di requisiti.
Per quanto riguarda Morales, riferisce oggi il portale Erbol,
la candidatura è stata impugnata dai suoi avversari secondo cui
manca la prova della residenza permanente dell'ex capo dello
Stato nella circoscrizione dove vuole farsi eleggere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA