Quinta notte di scontri tra polizia
e manifestanti a Cité Etthadamen, quartiere popolare e
periferico di Tunisi, dopo la morte di un giovane giovedì scorso
rimasto ferito durante un inseguimento con le forze dell'ordine
lo scorso agosto. Lo riferiscono i media locali, aggiungendo che
le proteste si allargate anche a Cité Ezzouhour 4.
Le forze dell'ordine hanno dovuto nuovamente far uso di gas
lacrimogeni per disperdere i manifestanti, giovani e
giovanissimi, che hanno ribaltato e bruciato cassonetti
dell'immondizia e pneumatici. Malek Slimi, 24 anni, è morto
giovedì scorso all'ospedale Charles Nicolle della capitale,
cinquanta giorni dopo essere stato ricoverato in terapia
intensiva. Dopo i suoi funerali venerdì, sono cominciati i
disordini, per i quali la polizia ha già fermato una decina di
persone nei giorni scorsi, di cui 3 solo ieri per associazione a
delinquere, secondo la Guardia nazionale. (ANSA)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA