Terza nottata di scontri tra
polizia e manifestanti a Cité Etthadamen, quartiere popolare di
Tunisi, dopo la morte di un giovane giovedì scorso rimasto
ferito durante un inseguimento con le forze dell'ordine lo
scorso agosto. Lo riferiscono i media locali.
Le forze dell'ordine hanno dovuto nuovamente far uso di gas
lacrimogeni per disperdere i manifestanti, che hanno ribaltato e
bruciato cassonetti dell'immondizia. Malek Slimi, 24 anni, è
morto giovedì scorso all'ospedale Charles Nicolle della
capitale, cinquanta giorni dopo essere stato ricoverato in
terapia intensiva. Dopo i suoi funerali venerdì, si sono
verificati i disordini, per i quali la polizia ha già arrestato
6 persone e sequestrato diverse bottiglie molotov, secondo un
comunicato della Guardia nazionale. (ANSA)
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