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Nigeria: governatore Lagos nega l'uccisione di manifestanti

Nigeria: governatore Lagos nega l'uccisione di manifestanti

A differenza di quanto affermato da Amnesty e sui social media

LAGOS, 21 ottobre 2020, 12:46

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Nessuna vittima ma almeno 25 feriti negli spari sui manifestanti che hanno violato il coprifuoco nella città nigeriana di Lagos. Lo ha detto oggi il governatore di Lagos, Babajide Sanwo-Olu.
    "Ci conforta non aver registrato alcun morto, a differenza di quanto è circolato ampiamente sui social media", ha detto il governatore, aggiungendo che ha ordinato indagini nelle "regole d'ingaggio degli uomini dell'esercito nigeriano schierati la scorsa notte al casello Lekki". Amnesty International ha dichiarato ieri che diversi manifestanti sono stati uccisi in una sparatoria e che non c'è stata una verifica indipendente del bilancio dei morti.
    La Nigeria è alla sua seconda settimana di manifestazioni contro gli abusi della polizia. Le proteste non si sono fermate alla comunicazione dello scioglimento della Squadra speciale anti-rapina, unità accusata di varie brutalità. I manifestanti, infatti, hanno chiesto una riforma generale della polizia e il perseguimento dei responsabili.
   

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