Sono 1.091, da inizio anno, i
migranti morti lungo i tre principali itinerari del
Mediterraneo, a fronte dei 2.117 decessi registrati nello stesso
periodo del 2018. La diminuzioni delle vittime è registrata
dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), che
rileva anche una decrescita degli arrivi in Europa via mare:
91.500 persone tra migranti e rifugiati, in calo dell'11%
rispetto ai 103.347 dello stesso periodo dell'anno scorso.
Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite per la migrazione, la
rotta del Mediterraneo centrale (Italia e Malta) rimane la più
letale per i rifugiati con 695 morti, ma lontana dai 4.580 morti
registrati nel 2016. Ci sono stati inoltre 71 morti nel
Mediterraneo orientale (Grecia e Cipro).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA