Almeno 48 persone sono morte nel crollo di un sito di estrazione illegale di oro nel Mali occidentale, hanno riferito diverse fonti locali. "Il bilancio delle vittime della frana, alle ore 18 del 15 febbraio, è di 48" morti, ha affermato una fonte della polizia locale.
"Alcune delle vittime sono cadute in acqua. Tra loro c'era una donna con il suo bambino sulla schiena", ha detto ancora la stessa fonte della polizia locale. Secondo un funzionario locale contattato telefonicamente dall'Afp, "la tragedia è avvenuta a Bilaly Koto" e "le vittime sono per lo più donne". L'incidente è avvenuto in un sito abbandonato precedentemente gestito da un'azienda cinese. Molti cercatori d'oro artigianali si recano in questi siti nella speranza di trovare l'oro. Anche Boubacar Keita, dell'associazione dei cercatori d'oro di Kenieba, conta almeno 48 decessi in questo sito di ricerca illegale dell'oro. Tra i paesi più poveri del mondo, il Mali è anche uno dei principali produttori di oro in Africa. Poco più di un anno fa, una frana provocò la morte di più di 70 persone in una miniera d'oro nel Mali meridionale. E ancora, alla fine di gennaio, almeno dieci minatori, per lo più donne, sono rimasti uccisi in seguito al crollo di una miniera nel sud del Paese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA