/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Yoon, 'la mia legge marziale era un atto di governo, non ribellione'

Yoon, 'la mia legge marziale era un atto di governo, non ribellione'

Presidente sudcoreano in tv: 'Opposizione paralizza Parlamento'

PECHINO, 12 dicembre 2024, 05:00

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol, in un nuovo messaggio televisivo alla nazione, ha difeso il suo decreto di legge marziale come atto di governo e ha negato le accuse di ribellione. "Il mio tentativo di legge marziale non può consigurarsi come insurrezione: si tratta di un atto dell'amministrazione governativa e non è soggetta all'esame giudiziario", ha affermato Yoon in vista della nuova mozione di impeachment che le opposizioni guidate dal partito Democratico si apprestano a presentare in Parlamento. "Le opposizioni paralizzano gli affari di stato e con l'abuso di impeachment" in Parlamento, ha rincarato Yoon.  Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha poi giurato di voler combattere "con il popolo fino all'ultimo minuto". "Mi scuso di nuovo con le persone che devono essere state sorprese e ansiose a causa della legge marziale. Per favore, fidatevi della mia lealtà verso il popolo. Non eviterò la responsabilità legale e politica riguardo alla dichiarazione della legge marziale", ha aggiunto, accusando l'opposizione di aver spinto il paese in una "crisi nazionale". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza