Oltre 850mila cubani sono emigrati
negli Stati Uniti dal 2022 in quello che le autorità considerano
il più grande esodo dall'isola della rivoluzione del '59. Lo
riferisce il portale della dissidenza CiberCuba, pubblicando i
dati dell'agenzia delle dogane e delle frontiere Usa.
I numeri confermano lo "svuotamento demografico" del Paese
che ha visto ridurre la popolazione del 18% in pochi anni. Per
le statistiche ufficiali Cuba conta 11 milioni di abitanti, ma
secondo stime alternative non supera gli 8,6 milioni.
Il contesto di profonda crisi economica e instabilità sociale
non lascia prevedere una possibile inversione di tendenza, anzi.
Per gli esperti il flusso di migrati potrebbe aumentare con
l'aumento delle difficoltà per la popolazione che affronta
sempre maggiori privazioni tra razionamenti elettrici, carenza
di acqua, cibo e medicinali, oltre che l'intensificarsi della
repressione politica.
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