Il candidato dell'opposizione venezuelana, Edmundo González Urrutia, ha confermato che oggi non parteciperà alla prevista convocazione davanti al Tribunale supremo di giustizia (Tsj). Nicolas Maduro si era rivolto alla corte per convalidare la sua contestata rielezione.
"Non è stato debitamente prodotto un conteggio tempestivo basato sui verbali degli scrutini messi a disposizione delle organizzazioni politiche partecipanti e dei candidati, né sono stati effettuati tutti i controlli previsti dalla normativa", ha affermato, aggiungendo che le copie dei verbali mostrati dall'opposizione confermano la sua vittoria.
Sarebbero almeno 24 finora le vittime registrate in Venezuela nel contesto della repressione delle proteste sociali esplose dopo la contestata rielezione del presidente Nicolas Maduro. Lo riferisce l'Organizzazione non governativa (Ong) Provea, evidenziando che, secondo le testimonianze raccolte, "gli autori di nove assassinii" sarebbero appartenenti a gruppi di civili armati chavisti conosciuti come "Colectivos".
La Ong Foro Penal ha intanto aggiornato a 1.152 - di cui 101 minorenni - il numero di arresti da parte delle forze di sicurezza venezuelane, mentre secondo il governo i detenuti, accusati di terrorismo, sono 2.229.
Su indicazione del ministro degli Esteri Antonio Tajani è stata costituita alla Farnesina una task force permanente per seguire gli sviluppi in Venezuela. Nel primo incontro presieduto dal segretario generale, ambasciatore Riccardo Guariglia, sono state affrontati i temi legati all'emergenza e vagliate iniziative da intraprendere in queste settimane. In coordinamento con l'Ambasciata a Caracas e i consolati di Caracas e Maracaibo, ci sarà un monitoraggio continuo dell'evoluzione della situazione e delle problematiche relative a oppositori politici e a cittadini italiani soggetti a provvedimenti da parte delle autorità locali.
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