Il premier slovacco Robert Fico ha parlato in video per la prima volta dall'attentato di cui è rimasto vittima lo scorso 15 maggio.
Il primo ministro si è detto pronto a tornare a lavoro a giugno. "È arrivato il momento di fare il primo passo: il perdono. Non provo alcun odio nei confronti dell'individuo che mi ha sparato", ha detto Fico, aggiungendo che non chiederà un risarcimento né intraprenderà azioni legali contro di lui. "Alla fine, è evidente che è stato solo un messaggero del male e dell'odio politico che l'opposizione fallita e frustrata ha sviluppato in Slovacchia in proporzioni inimmaginabili", ha detto il premier, che nel video accusa i media antigovernativi, l'opposizione e le ong di voler banalizzare il tentativo di ucciderlo.
Il video che mostra il premier slovacco è stato pubblicato sul suo profilo Facebook con il titolo "Perdono e avverto", e dura circa 14 minuti. Nel filmato, Fico è seduto su una sedia, indossa una camicia chiara ed è notevolmente più magro rispetto a prima dell'attentato. "Il 15 maggio, un attivista dell'opposizione slovacca ha cercato di uccidermi a causa delle mie idee politiche", dichiara il premier nel video. "Non provo odio nei confronti di chi ha sparato. Non ho motivo di credere che si tratti di un attacco da parte di un pazzo solitario", ha detto. Il premier afferma che se tutto procede in modo ottimale, potrebbe tornare al lavoro tra la fine di giugno e l'inizio di luglio.
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