Nell'ambito del progetto 'Mentor2',
finanziato dall'Unione Europea, si è svolto a Tunisi un workshop
finalizzato alla creazione di una task force di consultazione
per la formazione di 23 giovani tunisini che avevano già
partecipato a sessioni di stage in marketing, informatica e
industrie meccaniche presso aziende di Milano.
Mentor2 ha l'obiettivo di migliorare e rendere più
sostenibile il modello di mobilità e migrazione circolare dei
giovani tra Italia, Marocco e Tunisia per motivi di studio e di
lavoro. Nel contempo intende anche cambiare la percezione
generale della migrazione, spesso vista in Europa come una
minaccia, facendola cogliere come un'opportunità di sviluppo e
di crescita multilaterale tra i territori coinvolti. In Italia,
vi partecipano i Comuni di Milano e Torino, in Marocco la
Regione di Beni Mellal-Khenifra e il Comune di Tangeri, in
Tunisia i Comuni di Tunisi e Sfax.
Il progetto intende attivare 50 tirocini formativi di giovani
provenienti dal Marocco e dalla Tunisia, presso aziende
nazionali e multinazionali di Milano e Torino, affinché i
tirocinanti abbiano la possibilità di acquisire ulteriori
competenze da utilizzare nei territori di provenienza.
Il workshop di Tunisi è stato organizzato per sollecitare
tutte le parti interessate, il Comune e il Governatorato di
Tunisi, i rappresentanti della parte europea e della città di
Milano, l'Ufficio per i tunisini all'estero e il ministero degli
Affari sociali, a discutere di soluzioni per ridurre
l'immigrazione clandestina e assistere i giovani in relazione
alla migrazione regolare dopo aver offerto loro una formazione.
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