Cinque soldati siriani sono rimasti feriti dopo la mezzanotte ora locale in un attacco aereo attribuito a Israele vicino a Homs, nella Siria centrale: lo ha riferito l'agenzia di stampa ufficiale siriana Sana. È il terzo attacco in Siria in più di tre giorni, dopo che la capitale Damasco è stata presa di mira per due notti consecutive, il 30 e il 31 marzo, da raid aerei attribuiti da Damasco a Israele.
"Oggi intorno alle 00:35 (23:35 di sabato in Italia), il nemico israeliano ha effettuato un'aggressione aerea da Beirut nord-est prendendo di mira posizioni nella città di Homs (al centro, ndr) e nella sua provincia", ha detto domenica Sana citando una fonte militare.
La fonte ha aggiunto che diversi missili sono stati intercettati dalla difesa aerea siriana, provocando il ferimento di cinque soldati e danni materiali. Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH), i missili israeliani hanno preso di mira diverse postazioni militari del regime siriano e delle forze affiliate all'Iran a Homs, dove si sono sentite esplosioni. Un incendio è scoppiato in un centro di ricerca.
Il direttore dell'Osservatorio, Rami Abdel Rahman, ha detto ad Afp che oltre ai cinque soldati siriani feriti, durante gli attacchi sono stati uccisi diversi combattenti affiliati all'Iran e presenti nel centro di ricerca.