Via libera della Plenaria dell'Eurocamera alla revoca dell'immunità per gli eurodeputati Marc Tarabella e Andrea Cozzolino che, secondo gli inquirenti belgi, potrebbero essere coinvolti nel Qatargate. Presente, in Aula, l'eurodeputato belga Tarabella.
Il voto per entrambe le revoche è avvenuto per alzata di mano. Tarabella, come aveva preannunciato nelle settimane scorsa, ha votato a favore della perdite delle guarentigie che impediscono alla giustizia di un Paese membro di mettere in stato di fermo un membro dell'Eurocamera.
"Ho votato a favore, ora la giustizia farà il suo lavoro. Io avrò la possibilità esprimermi e potrò rispondere agli attacchi della stampa", ha detto Tarabella ai cronisti dopo che l'Aula dell'Eurocamera ha dato il via libera alla revoca dell'immunità per lui e Andrea Cozzolino nell'ambito del caso Qatargate.
Cozzolinl ha invece parlato attraverso i suoi avvocati. L'europarlamentare, hanno detto Federico Conte, Dezio Ferraro, Dimitri De Becó, rivendica la sua "estraneità" ai fatti e si difenderà "in tutte le sedi, come ha già fatto innanzi alla Commissione, perché possa essere accertata la verità". "Apprendiamo dalla stampa che la richiesta di revoca dell'immunità - proseguono - è stata evasa dalla Commissione Jury, prima, e dal Pe dopo, in tempi record e con un iter meramente burocratico, senza nessuna discussione sui temi e sugli interrogativi posti in commissione da Cozzolino sulla matrice e la natura dell'inchiesta. Il Pe ha rinunciato ad affrontare, finanche nel dibattito, una questione cruciale per la sua stessa autonomia e indipendenza, pur trovandosi al cospetto di una iniziativa giudiziaria che nasce dall'opaca attività di intelligence".