Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Israele: intesa governo Netanyahu con ultraconservatore Maoz

Israele: intesa governo Netanyahu con ultraconservatore Maoz

Considerato omofobo, nazionalista e antiarabo

TEL AVIV, 28 novembre 2022, 12:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il premier incaricato Benyamin Netanyahu - dopo quella con Itamar Ben Gvir - ha firmato una intesa di governo con Avi Maoz esponente di destra radicale, considerato omofobo, ultraconservatore e antiarabo.
    L'accordo prevede che a Maoz sia affidato l'incarico di capo del nuovo dipartimento 'Identità ebraica' con il titolo di vice ministro. Una mossa condannata dall'attuale premier e capo dell'opposizione Yair Lapid come "nulla altro che follia". "Ogni giorno che passa - ha spiegato - a prefigurarsi è, più che un governo di destra totale, un esecutivo completamente fuori di testa".
    Maoz - unico deputato della formazione radicale di destra 'Noam' - è tra le altre cose uno dei più accesi sostenitori della necessità di rivedere, in senso fortemente restrittivo, la Legge del Ritorno di David Ben Gurion che permette la cittadinanza israeliana ai figli e nipoti di ebrei. Inoltre è favorevole - hanno ricordato i media - a permettere la pseudoscientifica 'terapia di conversione' per i gay.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza