Il governo tedesco si è
"preparato" per tempo, "per questo i depositi di gas sono pieni"
e "la situazione è decisamente migliore rispetto a quella che si
poteva prevedere un paio di mesi fa". Lo ha detto il cancelliere
tedesco, Olaf Scholz, introducendo alla stampa la riunione a
porte chiuse dell'esecutivo, che si tiene oggi e domani a
Meseberg, dimora governativa fuori Berlino.
All'incontro partecipa anche il premier spagnolo Pedro
Sanchez, "strettissimo alleato della Nato", con il quale si
dibatterà intensamente "sulle strategie di sicurezza nazionale"
a causa della guerra di Putin, ha spiegato il cancelliere. La
riunione arriva in una fase complicata per la cosiddetta
coalizione del "semaforo", in cui al momento i partiti - Spd,
Verdi e Fdp - litigano su diverse questioni, alla luce della
crisi del gas e del forte impatto sulle imprese in Germania.
Il vicecancelliere verde, Robert Habeck, superministro di
Economia e Clima, è finito nel mirino dei partiti alleati a
causa del cosiddetto 'Gasumlage', il bonus per il gas concepito
per soccorrere le imprese in difficoltà, che finirebbe però per
favorire anche chi ha incassato alti profitti. Spd e Liberali
hanno chiesto una correzione con urgenza, mentre in questi
giorni il governo dovrebbe accordarsi sul terzo pacchetto di
aiuti per la popolazione, come ha ricordato anche il
cancelliere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA