La vicepremier ucraina Iryna
Vereshchuk ha esortato gli abitanti della regione di Kherson a
lasciare la zona - anche andando in Russia - prima che inizi la
controffensiva delle forze di Kiev, facilitando così il loro
compito.
Parlando al Media Center Ukraine-Ukrinform, Vereshchuk ha
detto che in particolare le famiglie con bambini dovrebbero
cogliere l'opportunità di andarsene offerta dagli occupanti
russi: "Per favore, andate via, perché il nostro esercito
libererà senz'altro queste terre. La nostra volontà di farlo è
incrollabile. E sarà molto, molto difficile aprire un corridoio
umanitario quando ci sono dei bambini. E' stato difficile a
Mariupol, e nella regione di Kherson lo sarà ancora di più.
Perché il nemico impara, diventa ancora più cinico, e usa scudi
umani, specialmente i bambini. Sapremo che ci sono bambini, e
saremo impotenti, e non lo vogliamo. Credetemi la liberazione
sarà molto rapida. Ci sarà senz'altro la controffensiva".
La vicepremier ha invitato i civili a non rifiutarsi di
viaggiare attraverso la Crimea 'temporaneamente occupata' e a
non rifiutare i documenti 'fasulli' emessi dagli invasori,
assicurando che il governo di Kiev non li perseguirà per questo.
"E appena arrivate sul territorio di un altro stato - Ue o altri
- chiamate il nostro consolato. Anche senza documenti vi faranno
entrare. Se necessario vi faremo arrivare i documenti (ucraini)
attraverso il consolato più vicino".
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