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Qui Berlino, su Spiegel verdi guerrafondai

Qui Berlino, su Spiegel verdi guerrafondai

Bundestag dibatte su fondo esercito,'Difesa mai così importante'

BERLINO, 29 aprile 2022, 18:34

Redazione ANSA

ANSACheck

Il cancelliere Olaf Scholz e il ministro tedesco Robert Habeck © ANSA/EPA

Il cancelliere Olaf Scholz e il ministro tedesco Robert Habeck © ANSA/EPA
Il cancelliere Olaf Scholz e il ministro tedesco Robert Habeck © ANSA/EPA

I verdi in divisa militare, che diventano "i verde oliva" finiscono sulla copertina del prossimo numero di der Spiegel, in uscita nel weekend.

"Procurare la pace con più armi: la mobilitazione degli ecologisti", è il titolo che accompagna il ritratto di un trio in divisa militare, guidato dalla ministra degli Esteri Annalena Baerbock, in prima fila con un girasole in mano, spalleggiata dal vicecancelliere Robert Habeck, e dal deputato Anton Hofreiter, strenuo sostenitore della consegna dei panzer agli ucraini, che imbraccua un lanciarazzi.

Il magazine vicino ai socialdemocratici sintetizza così l'aspro dibattito che ha portato ieri all'approvazione del Bundestag dell'invio delle armi pesanti all'Ucraina.

Intanto stamani i parlamentari si sono confrontati di nuovo sul fondo speciale per la Bundeswehr, quello lanciato da Olaf Scholz per rafforzare l'esercito tedesco stanziando 100 miliardi.

"Non è mai stata così importante la capacità di difesa come oggi", ha detto nel suo intervento la ministra della Difesa tedesca, Christine Lambrecht.

Mentre l'incaricata per l'esercito Eva Hoegl ha ribadito davanti all'assemblea: oltre alle armi leggere e pesanti, "servono elmetti, giubbotti antiproiettile, indumenti e zaini", per mettere in condizione i soldati di operare. "E l'equipaggiamento della Bundeswehr dovrà essere completo entro il 2025", ha aggiunto.

Sul fronte degli aiuti a Kiev, il governo tedesco sta ora considerando la consegna di obici semoventi PzH 2000 della Bundeswehr. Lo ha riferito Die Welt, citando fonti governative.
Si tratterebbe di una spedizione a cui potrebbero contribuire anche Italia e Paesi Bassi, visto che entrambi hanno in dotazione lo stesso corazzato.

Per quanto riguarda la Germania, però, sono attualmente operativi solo 40 su 119 obici. La Bundeswehr sarebbe quindi critica rispetto a questa fornitura all'Ucraina, anche nel caso si tratti di meno di dieci PzH 2000.

   

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