"Accanto alla nostra azione per portare avanti l'impegno diplomatico in cui Luca credeva, faremo ogni sforzo, come cittadini e come rappresentanti delle Istituzioni, per arrivare alla verità sulla sua morte e su quelle di Vittorio Iacovacci e di Mustapha Milambo". E' quanto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha assicurato in una lettera pubblicata dal quotidiano Avvenire oggi, a un anno esatto dalla sua uccisione nella Repubblica Democratica del Congo. "Lo dobbiamo a loro e alle loro famiglie. Lo dobbiamo - ha aggiunto - a tutti coloro che ogni giorno, con passione e dedizione, si mettono al servizio dell'Italia, in patria e all'estero".
"Sono mancati due figli dell'Italia, quindi io mi fido di questo Paese per arrivare alla verità perché lo meritiamo, non solo come famiglia, ma come Italia". Lo ha detto Zakia Seddiki, moglie di Luca Attanasio, l'ambasciatore tragicamente scomparso un anno fa in Congo, a margine del triangolare benefico organizzato a Limbiate, in Brianza, per sostenere i progetti della Fondazione Mama Sofia. "Ringrazio il ministro Di Maio e tutte le persone che stanno facendo di tutto per portarci questa verità e questa giustizia a tutti gli italiani, perché è stata la nostra bandiera che è stata toccata in quel momento", ha aggiunto.
"Oggi è la rinascita di mio marito, la ripartenza di quello che ha fatto per anni e il valore che ha dato alla sua vita: si parte adesso, per farlo concretamente e continuare a ricordarlo solo così" ha aggiunto Zakia Seddiki, a margine del triangolare benefico organizzato per sostenere i progetti della Fondazione Mama Sofia.
A proposito del progetto benefico che Luca sosteneva e che la famiglia continuerà a seguire, Zakia ha spiegato che "questo è un lavoro partito proprio con Luca come ambasciatore, quindi lui ci teneva all'unione di italiani che lottano tutti i giorni per i diritti dei bambini e per i diritti umani. Lui l'ha fatto come istituzione, come rappresentante dell'Italia ed è un dovere portarlo avanti".
"Sono contento che il ministro Di Maio oggi abbia scritto questa lettera ad Avvenire. Oggi per noi è una giornata difficile. Certamente se l'ha fatto è un gesto apprezzabile che va nella direzione che noi vogliamo: bisogna arrivare alla verità. Senza verità non ci sarà mai giustizia. Questo ce lo aspettiamo da parte delle istituzioni". Lo ha detto Salvatore Attanasio, padre di Luca
"Oggi ricordiamo una persona che stava facendo del bene. Una persona stimata e che purtroppo è stata tradita. È questa la realtà delle cose". Lo ha detto Fabio Capello, ex allenatore di Milan, Roma e Juventus, oggi eccezionalmente alla guida di Play2Give, squadra che in una sfida contro la Nazionale Cantanti, a Limbiate, in Brianza, una partita di beneficienza per ricordare la scomparsa di Luca Attanasio.
Prima del calcio d'inizio del triangolare di calcio si è tenuto un simbolico minuto di silenzio che ha visto collegate contemporanea tutte le ambasciaste italiane nel mondo.
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