Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sospetti separatisti hanno ucciso tre poliziotti in Nigeria

Sospetti separatisti hanno ucciso tre poliziotti in Nigeria

Altri due feriti nel sud-est dopo attacco contro posto di blocco

LAGOS, 11 febbraio 2022, 12:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sospetti separatisti nel sud-est della Nigeria hanno ucciso tre poliziotti ferendone altri due.
    Lo ha riferito un alto funzionario delle forze dell'ordine, precisando che uomini armati hanno preso ieri d'assalto un posto di blocco della polizia a Enugu, capitale dell'omonimo Stato. Daniel Ndukwe, portavoce della polizia statale, ha confermato l'attacco ma ha rifiutato di confermare il bilancio delle vittime: "L'informazione sull'incidente è ancora imprecisa. Nel frattempo è partita la caccia all'uomo per i delinquenti", ha affermato.
    La parte sud-orientale della Nigeria ha visto un aumento delle violenze dallo scorso anno, con oltre 130 poliziotti e altri membri del personale di sicurezza uccisi da uomini armati, secondo il bilancio dei media locali.
    Le autorità hanno attribuito gli attacchi al movimento fuorilegge Popolo indigeno del Biafra (Ipob), che propugna uno Stato separato per il popolo di etnia Igbo, o alla sua ala armata conosciuta come Esn, ma il gruppo ha negato le accuse.
    Nel 1967 la dichiarazione unilaterale della Repubblica indipendente del Biafra da parte di ufficiali militari dissidenti Igbo provocò una guerra civile di due anni e mezzo in cui persero la vita più di un milione di persone, la maggior parte delle quali proprio di etnia Igbo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza