(ANSA) - RANGOUN, 01 FEB - I residenti di diverse grandi città della Birmania hanno sfidato la giunta con gli applausi in occasione del primo anniversario del colpo di stato che ha fatto precipitare il paese nella violenza.
Dalla prima mattina, in risposta all'appello degli oppositori del regime militare, sono risuonati in diversi distretti di Yangon, capitale economica, e Mandalay, seconda città del Paese applausi sostenuti. Le autorità hanno avvertito che tali azioni potrebbero costituire un alto tradimento, un crimine punibile con lunghi anni di detenzione.
La giunta birmana è una "impresa criminale", ha affermato un esperto dell'Onu, annunciando l'imminente pubblicazione di un rapporto sulle armi che continuano ad affluire nel Paese, un anno dopo il colpo di stato.
"Il fatto che sia passato un anno senza che una risoluzione del Consiglio di sicurezza imponga un embargo completo sulle armi - mentre le armi continuano a fluire nella giunta e ad uccidere innocenti - è inaccettabile", ha deplorato il relatore delle Nazioni Unite sulla Birmania, l'americano Thomas Andrews.
(ANSA).
Birmania,piazza sfida la giunta con applausi a un anno dal golpe
Un crimine punibile con lunghi anni di detenzione
