L'arrivo del 2022 negli Emirati Arabi Uniti porta con sé la nuova settimana lavorativa corta - di quattro giorni e mezzo - e lo spostamento del weekend dal venerdì e sabato verso l'occidentale sabato e domenica, scegliendo la competitività internazionale sulla tradizione religiosa: il venerdì è infatti il giorno dedicato alla preghiera per i musulmani. Dal 1 gennaio, il Paese è diventato il primo al mondo a introdurre la settimana lavorativa breve, e il primo nella regione del Golfo a non avere un fine settimana di venerdì e sabato.
Le nuove regole valgono per il settore pubblico e per le scuole del Paese, ma portano con sé alcune difficoltà nell'armonizzazione con le aziende private. Secondo un recente sondaggio realizzato su 190 compagnie dalla società di consulenza Mercer, riportato dai media locali, la maggior parte delle aziende private (57 per cento) ha dichiarato di preferire il nuovo weekend sabato-domenica. Tuttavia, solo una società su quattro (23%) ha affermato che probabilmente applicherà la politica della settimana lavorativa corta, lasciando libero il venerdì pomeriggio.
Inoltre, i lavoratori delle aziende private che manterranno la settimana lavorativa 'tradizionale' dovranno trovare un equilibrio con gli impegni dei loro figli, che la domenica resteranno a casa dalla scuola, mentre i genitori lavoreranno.
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