L'assistente Halls aveva consegnato
la pistola a Baldwin urlando "cold gun", il che significava che
l'arma non avesse proiettili veri. A quel punto l'attore ha
colpito il direttore della fotografia Halyna Hutchins al petto,
uccidendola. Mentre il regista Joel Souza, che si trovava dietro
di lei, è rimasto ferito.
Gli investigatori hanno sequestrato tutte le armi e le
munizioni presenti nel set, le macchine fotografiche e le
apparecchiature informatiche e gli abiti indossati dagli attori
al momento della sparatoria. L'ufficio dello sceriffo della
contea di Santa Fe ha affermato che l'indagine "rimane aperta" e
che non sono state presentate accuse.
Secondo il Los Angeles Times e altri media, diversi membri
della troupe hanno abbandonato la produzione a causa di
preoccupazioni sulle condizioni e sui problemi di sicurezza,
comprese le procedure di sicurezza delle armi, e sui protocolli
Covid non seguiti prima delle riprese. Ma in una nota la casa di
produzione, Rust, ha sottolineato che "la sicurezza del nostro
cast e della troupe è la massima priorità. Ed "anche se non
siamo stati informati di alcun reclamo ufficiale riguardante la
sicurezza di armi o oggetti di scena sul set, condurremo una
revisione interna delle nostre procedure, mentre la produzione
viene interrotta".
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