(ANSA-AFP) - RANGON, 25 FEB - Scontri a Rangon, città
principale della Birmania, tra sostenitori dell'esercito che
brandivano coltelli e fionde e gli abitanti scesi nelle strade
della città per manifestare contro il colpo di stato.
"Siamo al fianco dei servizi di difesa", urlavano i
supporter dei militari riferendosi alla giunta, mentre i
cittadini rispondevano sbattendo pentole e coperchi, una pratica
diffusa tra i manifestanti anti-golpe. Verso la tarda mattinata
è salita la tensione nei dintorni della stazione centrale. Uno
degli abitati della città ha accusato i sostenitori
dell'esercito di aver ferito almeno dieci persone con una fionda
a bordo di un'auto. Alcune immagini non verificate che circolano
sui media mostrano un uomo armato di coltello che attacca i
passanti.
Nel campus dell'università gli studenti hanno dato vita a una
manifestazione pacifica sventolando le bandiere del partito
della Lega nazionale per la democrazia di Aung San Suu Kyi.
(ANSA-AFP).