Tregua tra Stati Uniti e Cina dopo la cena tra Donald Trump e Xi Jinping a Buenos Aires, al termine del lavori del G20. La Casa Bianca ha confermato che i due leader hanno concordato una tregua di 90 giorni sui dazi, durante i quali Stati Uniti e Cina i proseguiranno i negoziati. Secondo quanto avevano riportato alcuni media statali cinesi, Washington e Pechino si sono messi d'accordo per non imporre nuovi dazi a partire dal primo gennaio prossimo.
Accordo al G20 su commercio e migranti, ma resta la spaccatura sul clima. Nella dichiarazione finale si legge come i Paesi firmatari dell'accordo di Parigi, tranne gli Stati Uniti, confermano l'intesa come 'irreversibile' e affermano che gli impegni previsti devono essere 'pienamente attuati' pur rispettando le differenze esistenti da Stato a Stato. Nel paragrafo successivo si sottolinea invece che gli Usa ribadiscono la propria decisione di ritirarsi dall'accordo.
ll G20 vede favorevolmente "la forte crescita economica globale, anche se sempre meno equilibrata tra i paesi" ma sottolinea come "alcuni dei principali rischi, tra cui le vulnerabilità finanziarie, si sono in parte materializzati", si legge nel comunicato finale del G20 di cui l'ANSA ha preso visione. "Riaffermiamo il nostro impegno a utilizzare tutti gli strumenti politici per una crescita forte, sostenibile, equilibrata e inclusiva e per salvaguardare i rischi di ribasso, intensificando il dialogo e le azioni per rafforzare la fiducia", è scritto nel comunicato.
Quanto alla questione dei dazi, Xi e Trump hanno concordato di "avere ulteriori scambi di visite in un momento approppriato", ha detto Wang Yi, consigliere di Stato e ministro degli Esteri cinese, in una conferenza stampa tenuta dopo il vertice tra i due leader a Buenos Aires, annunciando l'impegno tra le parti per la ripresa degli incontri bilaterali. Prima del summit di oggi a margine del G20, l'ultimo faccia a faccia risale a più di un anno fa con la visita del tycoon a Pechino.