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Base Siria colpita, Usa fermano raid dopo avviso di Mosca

'Favorendo così avanzata dell'Isis'. Tregua sempre più a rischio

La coalizione anti Isis a guida Usa potrebbe aver colpito forze siriane in modo non intenzionale. Lo riferiscono fonti militari americane, precisando che la coalizione stava bombardando in un'area colpita in passato e credeva di avere nel mirino una postazione del Califfato. ''I raid aerei sono stati fermati immediatamente quando dirigenti della coalizione sono stati informati da ufficiali russi che era possibile che personale e veicoli colpiti fossero parte dell'esercito siriano'', si legge in un comunicato del comando centrale Usa. ''Le forze delle coalizione non colpirebbero intenzionalmente unita' militari siriane note'', prosegue la nota.

Gli Stati Uniti hanno fatto sapere di aver fermato i raid aerei in Siria dopo che la Russia li ha avvisati che avevano colpito militari siriani

Il governo siriano ha denunciato che la coalizione a guida Usa ha colpito le sue forze favorendo così l'avanzata dell'Isis.  La denuncia da parte di Damasco arriva in un momento di forte tensione tra Stati Uniti e Russia, con la tregua che sembra ormai ad altissimo rischio.

In un comunicato, l'esercito di Damasco sostiene che i raid aerei hanno colpito la sua base di Deir el-Zour nell'est del Paese, provocando vittime e danni alle apparecchiature e dando così la possibilità ai jihadisti dell'Isis di avanzare sulla collina che domina la base aerea. Il governo definisce un "attacco grave e palese alla Siria e al suo esercito" e "la prova certa del sostegno degli Stati Uniti a Daesh e ad altri gruppi terroristici". Nessun commento, al momento, da Washington, sulle accuse lanciate da Damasco. Se confermato, sarebbe la prima volta che la coalizione a guida Usa prende di mira le forze governative siriane.

Successivamente l'esercito russo ha affermato che 62 soldati siriani sono stati uccisi nei raid aerei della coalizione a guida Usa sulla base militare di Deir el-Zour. Un portavoce del ministero della Difesa russa, il generale Igor Konashenkov, ha dichiarato che il raid aereo ha colpito vicino all'aeroporto di Deir el-Zour ed è stato compiuto da due F16 e da due A10. Il portavoce non ha
definito i Paesi d'appartenza dei velivoli, ma ha affermato che facevano parte della coalizione internazionale. Konashenkov ha aggiunto che le autorità siriane hanno riferito ai russi che 62 soldati sono stati uccisi e più di cento feriti. La direzione dalla quale sono arrivati gli aerei, ha precisato, era il confine con l'Iraq.

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