Si allunga la scia di sangue negli Usa provocata dalle armi da fuoco. La carneficina nel locale gay di Orlando, in Florida, la più grave in termini di vittime nella storia degli Stati Uniti, è solo l'ultimo di una lunghissima serie di episodi.
Questi i principali degli ultimi anni:
2 DIC 2015, SAN BERNARDINO - 14 persone vengono assassinate e 22 ferite gravemente in un attacco terroristico all'Inland Regional Center di San Bernardino, in California. I due killer, un uomo e una donna sposati e simpatizzanti dello Stato islamico vengono uccisi dalla polizia.
27 LUG 2013, FLORIDA - Un uomo di origine cubana si barrica in un appartamento di Miami, in Florida, uccidendo sei persone prima di essere ucciso da una squadra speciale delle teste di cuoio (Swat).
14 DIC 2012, SANDY HOOK - Un ventenne, Adam Lanza, entra nella scuola elementare di Sandy Hook a Newtown, in Connecticut, e apre il fuoco uccidendo 20 bambini e sei adulti.
20 LUG 2012, AURORA - La prima mondiale del film di Batman, 'The Dark Knight Rises', si trasforma in un bagno di sangue: un uomo di 24 anni con una maschera antigas come quella del 'cattivo' del film, entra in un cinema di Denver, Colorado, nel quartiere di Aurora, durante la proiezione di mezzanotte, e con un fucile e due pistole uccide 12 persone e ne lascia 70 a terra ferite. Tra le vittime anche alcuni bambini.
2 APR 2012, CALIFORNIA - Un ex studente entra in una classe della Oykos University, una piccola università cristiana di Oakland, e apre il fuoco sui suoi ex colleghi. Alla fine si contano sei morti e tre feriti.
8 DIC 2011, VIRGINIA TECH - Il complesso, teatro di un massacro nel 2007, torna sulle prime pagine e l'America rivive un incubo. La sparatoria causa due morti, un agente e il killer.
5 NOV 2009, FORT HOOD - Un soldato americano di origine palestinese, uno psichiatra di 39 anni, apre il fuoco nella principale base americana - a Fort Hood, in Texas - con 13 morti e 42 feriti.
3 APR 2009, NEW YORK - Un uomo di 42 anni di origini vietnamite apre il fuoco in un centro di accoglienza per gli immigrati a Binghamton, a 200 chilometri da New York: il bilancio finale è di 13 morti.
24 DIC 2009, TERRORE A NATALE - Un uomo vestito da Babbo Natale fa irruzione in una casa di Covina, a 40 chilometri da Los Angeles, dove si stava festeggiando la vigilia di Natale, e uccide nove persone.
14 FEB 2008, ILLINOIS UNIVERSITY - Un ex studente armato con due pistole ed un fucile irrompe in un'aula della Northern Illinois University ed apre il fuoco uccidendo cinque persone e ferendone una quindicina. Il killer poi si suicida.
17 APR 2007, LA TRAGEDIA PIÙ GRANDE. Uno studente di 23 anni di origine coreana apre il fuoco in due diverse aree del grande campus dell'università di Virginia Tech e uccide due persone in un dormitorio e altre 30 in un edificio dove erano in corso le lezioni.
2 OTT 2006, LA STRAGE DI AMISH - Un uomo prende in ostaggio alcuni studenti della scuola di Nickel Mines, un villaggio Amish in Pennsylvania, fa uscire i ragazzi e lega le ragazze con funi e manette. Poi uccide cinque giovani alunne, ne ferisce altre cinque e si suicida.
21 MAR 2005, TERRORE NELLA RISERVA INDIANA - Un ragazzo di 16 anni uccide il guardiano e poi spara su compagni di scuola e insegnanti del liceo Red Lake High School, nella riserva indiana di Red Lake (Minnesota, Usa), uccidendo sei persone e ferendone 14 prima di suicidarsi. Prima di compiere l'incursione nella scuola, il ragazzo aveva ucciso il nonno e la sua compagna.
20 APR 1999, COLUMBINE - Due studenti della Columbine High School di Denver (Colorado) - Eric Harris, 18 anni, e Dylan Klebold, 17 - aprono il fuoco e uccidono 12 loro compagni ed un insegnante prima di togliersi la vita.